Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
una festa splendida......................
incredibilmente Nutella.................
Non solo coriandoli.................
Jiddu Krishnamurti............
nacque l'11 maggio 1895 a Madanapalle, un piccolo villaggio a sud dell'India.
Nel 1909 si trasferì con la sua famiglia a Madras, e fu così che venne adottato da Annie Besant,
presidentessa della Società Teosofica; infatti ella era convinta che Krishnamurti doveva diventare un grandissimo maestro spirituale.
Tre anni dopo il giovane partì per l'Inghilterra per essere educato.
All'età di 27 anni iniziò i suoi discorsi pubblici in tutto il mondo,
che continuarono fino a poche settimane dalla sua morte (a 91 anni) nel Febbraio 1986.
Di lui sono stati pubblicati numerosissimi libri. Il suo insegnamento si può definire di autodidatta;
infatti affermò di non aver mai letto libri religiosi o di letteratura filosofica.
Il suo scopo era di rendere l'essere umano psicologicamente libero, tanto da generare armonia in sè stessi, negli altri, e con tutta la natura.
Egli ci ha insegnato che gli esseri umani hanno prodotto l'ambiente in cui vivono e, in questo modo,
nessuno potrà mai porre fine agli orrori delle violenze che continuano da migliaia di anni, solamente una trasformazione,
nella psiche umana, potrà portare questo cambiamento.
Diceva: "se solo una dozzina di persone lo faranno, essi cambieranno il mondo".
Krishnamurti ha dato solo delle indicazioni al fine di produrre tale trasformazione: "non c'è alcun sentiero,
nessun metodo porterà aquesta realizzazione". E' chiaro che questo lavoro dovrà essere fatto individualmente,
senza l'aiuto di alcuna guida spirituale o di qualche autorità psicologica.
L'educazione è stata per lui senz'altro la cosa principale: se un fanciullo può osservare il suo condizionamento di razza,
di nazionalità, religioso, i suoi dogmi, le tradizioni, questi inevitabilmente generano conflitto, egli potrà scoprire che: noi siamo il mondo,
il mondo è noi.
Solo così potrà diventare un essere umano completo e intelligente.
Una mente dogmatica e piena di pregiudizio non potrà mai essere libera dalla paura.
L'insegnamento di Krishnamurti è stato a livello mondiale.
Anche se nato da famiglia indiana,
egli ha dichiarato apertamente che non aveva alcuna nazionalità
e non faceva parte di nessuna cultura. Di lui non ci sono seguaci.
Difatti era un essere veramente libero....................
La vera storia della Befana...................
è meraviglioso essere li' nei giorni che anticipano il Santo Natale, è una delle cose che mi manca di piu' di quella splendida citta...................
Essere rispettati è doveroso.............
non tutti sanno che..........
PONTECORVO
Menzionata dalla fine del IX sec. per il castello edificatovi in tale epoca
da Rodoaldo, vassallo dei conti di Capua, il paese entro' a far parte del
ducato di Gaeta e piu' tardi del Principato di Capua, finche' all'inizio
del XII sec. divenne possedimento dell'Abbazia di Montecassino.
Pontecorvo venne piu' volte tolta e poi resa allo Stato Pontificio.
Deve il suo nome al ponte curvo sul Liri ( rimaneggiato dopo l'unita' d'Italia)
detto curvo perche' fino al 1800
si presentava con la parte mediana piu' alta a schiena d'asino.
Durante il medioevo la citta' si ribello' piu' volte agli abati di Montecassino.
Del periodo di fondazione resta la notevole torre di Rodoaldo,
oggi trasformata
nel campanile della chiesa della Cattedrale di S. Bartolomeo
che ha sostituito il castello.
Della struttura originaria della torre sono rimasti solo i due piani inferiori;
la pianta e' quadrata ed e' costituita con massi di travertino ricavati
dalla cinta muraria della citta' di Aquino.
Il borgo di S. Stefano con la porta medioevale e la chiesa di S. Giovannello
sono le uniche costruzioni salvatesi in seguito al secondo conflitto mondiale.
Meta di numerosi visitatori e' il Santuario della Madonna delle Grazie,
costruito nel 1513 su di un'altura dalla quale e' possibile ammirare la citta'.
In seguito al secondo conflitto mondiale, dopo essere stato completamente distrutto fu nuovamente edificato.
Dal 1850 al suo interno vive una comunita' di Padri Passionisti.
Il paese offre durante l'anno interessanti manifestazioni folkloristiche.
Ricordiamo il carnevale che dura quindici giorni durante i quali si svolgono cortei in costume,
sfilate di carri, giochi, scherzi.
I cittadini di Pontecorvo sono poi divenuti famosi in tutta Italia per la particolare lavorazione
di oggetti in terracotta, secondo una tradizione tramandata nei secoli................
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